L’obbligo di verifica del possesso del Green Pass e del Green Pass Rafforzato lasciato in capo alle attività commerciali, in particolar modo a quelle del settore ristorazione, risulta un costo non trascurabile per le stesse. Occorre subito un intervento per ristabilire il giusto equilibrio.
E’ la richiesta che l’Unione Artigiani Italiani e delle PMI ha inoltrato al Governo, in particolare al Premier Draghi, al Ministro del Lavoro Orlando, al Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti e a quello dell’Economia e delle Finanze Franco.
“L’obbligo di controllare i Green Pass – scrivono il Dirigente Generale Giuseppe Zannetti ed il Presidente Gabriele Tullio – grava in modo pesante sulle attività commerciali, quelle che ad oggi hanno pagato il prezzo più alto della pandemia. Un dispendio di risorse non trascurabile, per non parlare del regime sanzionatorio sempre in capo all’esercente.
Riteniamo che un giusto compromesso possa essere il riconoscimento di un credito di imposta in base ai volumi di fatturato/clienti da poter utilizzare in compensazione sulle imposte future ed eliminare le sanzioni”.